Osservatorio Tevere

È un laboratorio operativo per definire insieme con cittadini e istituzioni un progetto efficace e di qualità per le sponde del Tevere nell’area urbana di Roma, alla luce dei nuovi investimenti previsti tra Giubileo 2025 e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR.

L’Osservatorio Tevere è stato presentato a cittadini e istituzioni sabato 25 marzo 2023 in una mattina di confronto e costruzione, presso gli spazi del Macro di Testaccio, nell’ambito degli eventi collaterali alla mostra Roma Periurbana.

Programma

• 11:00 SALUTI e INTRODUZIONE
  Paola Cannavò, presidente Agenda Tevere Onlus
  AVVIO DEI LAVORI DEL LABORATORIO
  OssTe – Osservatorio Tevere
• 11:10 Gli INTERVENTI PROGRAMMATI e FINANZIATI per il Tevere
  Laura Clerici, vicepresidente Agenda Tevere Onlus
• 11:30 MAPPA degli interventi e dello stato dei luoghi
  Alberto Laurenti / Federico Occhionero, Direttivo di Agenda Tevere Onlus
• 11:50 programma delle PASSEGGIATE ESPLORATIVE e dei LABORATORI OPERATIVI
  Gianni Russo / Emanuela Fiorenza, Direttivo di Agenda Tevere Onlus
• 12:00 interventi dei partecipanti e dibattito
  costituzione del gruppo di lavoro OssTe
• 14:00 chiusura lavori

Per la riqualificazione del fiume Tevere e delle sue sponde, nei prossimi 2 anni, saranno investiti, grazie al Giubileo 2025, circa 63 milioni di euro di Fondi Governativi destinati a Roma Capitale, a cui se ne aggiungeranno altri 15 dal PNRR per Caput Mundi Teverever. Nello stesso periodo la società Terna Rete Elettrica Nazionale aprirà cantieri per la Dorsale Elettrica e attraverso interventi di compensazione territoriale dovrebbe contribuire finanziariamente alla riqualificazione delle banchine in riva sinistra.
OssTe fungerà da lente di monitoraggio delle progettualità nella loro definizione, e degli interventi nella loro attuazione; al contempo, sarà un laboratorio dal basso, una piattaforma per prendersi cura di un bene comune e collettivo, per collaborare a definire progetti efficaci e di qualità per le sponde del Tevere nell’area urbana di Roma.
OssTe vuole essere un presidio vigile e stabile di cittadini, associazioni e imprenditori che interroga la trasformazione dell’ambito urbano del Tevere in un’ottica di assunzione di responsabilità diretta, collaborazione e complementarietà.
OssTe intende offrire a tutte le istituzioni che lo richiederanno, l’esperienza e la conoscenza di chi il fiume lo vive da anni, materiale indispensabile per la definizione di interventi utili e realizzabili.
È stato elaborato un documento di analisi dei finanziamenti ed interventi previsti, “Le Galassie di interventi per il Tevere”.

OssTe prende ufficialmente avvio il 2 aprile 2023 con le “camminate esplorative”, uno strumento operativo dell’Osservatorio: sopralluoghi partecipati, con cittadini e associazioni, professionisti, imprenditori, e le amministrazioni che operano nel contesto territoriale, per permette di creare una stretta relazione tra le reciproche competenze, e far emergere e dare visibilità alle competenze degli “attori locali” a partire dalla loro visione del territorio in cui vivono e lavorano abitualmente.

Mappa

È stata costruita una “mappa dinamica” del territorio interessato dagli interventi Giubilari, PNRR, Terna, con la quale è possibile conoscere lo stato dei luoghi, le progettualità, e le criticità.

Camminate esplorative

CAMMINATE ESPLORATIVE SULLA BANCHINA SINISTRA DEL TEVERE
Da Ponte Marconi a Castel Giubileo con diramazione sull’Aniene

La camminata esplorativa è considerata uno strumento di grande importanza nell’ambito dei processi partecipativi attivati sul territorio. L’idea portante di questa metodologia è quella di lavorare per valorizzare e dare visibilità alle competenze degli “attori locali” a partire dalla loro visione del territorio in cui vivono e lavorano abitualmente. Si tratta di organizzare dei sopralluoghi, in cui i diversi attori abbiano la possibilità di trasmettere ad altri soggetti coinvolti le loro conoscenze, esperienze e visioni. Ad esempio come essi vivono il fiume e il territorio in cui scorre, quali sono le cose che loro apprezzano del fiume, quali quelle che vorrebbero vedere cambiare, quali sono i problemi più importanti, a loro modo di vedere, e come si potrebbero risolvere. Il sopralluogo partecipato, con cittadini e associazioni, professionisti, imprenditori, e le amministrazioni che operano nel contesto territoriale, permette di creare una stretta relazione tra le reciproche competenze.
Durante la camminata, i partecipanti si scambiano osservazioni su problemi, idee, ricordi e speranze creando un flusso di informazioni continuo ricco di spunti e confronti. Aumenta così la conoscenza del fiume e di quel che rappresenta per un territorio, ed aiuta a far emergere una serie di elementi comuni, reali o potenziali, attorno ai quali ci si può riconoscere come comunità (tratto da: “Coinvolgimento e partecipazione dei portatori di interesse. Approcci, metodi e strumenti per i processi di Contratto di Fiume”, a cura di Massimo Bastiani, Simona Mazzucca, Gabriela Scanu)

Banchina sinistra del Tevere

• 2 aprile 2023  – da Parco Marconi a Ponte Testaccio; ore 9:00; lunghezza percorso Km 3,000
• 16 aprile 2023 – da Ponte Testaccio a Ponte Cavour;  ore 9:00; lunghezza percorso km 4,840
• 13 maggio 2023 – da Ponte Cavour a Ponte Flaminio;  ore 9:00 scalinata laterale Ara Pacis; lunghezza percorso km 6,00

Passeggiata esplorativa sull’Aniene

• 20 maggio 2023:  da Ponte Nomentano a Ponte delle Valli e ritorno; ore 9:00; lunghezza percorso km 4,00
• 11 giugno 2023:  da Ponte Delle Valli a Ponte Salario e ritorno; ore 9:00; lunghezza percorso km 5,00 (nuova data da definirsi)
• 25 giugno 2023:  da Ponte Salario a Castel Giubileo; ore 9:00; lunghezza percorso km 8,00 (nuova data da definirsi)