Il 7 luglio la Giunta di Roma Capitale ha approvato il Piano Strategico e Operativo Tevere (PSO)
promosso dall’Assessorato all’Urbanistica e coordinato dal prof. Carlo Gasparrini con il supporto
tecnico di Risorse per Roma.
Il PSO è uno strumento operativo di natura strategica e programmatica che sviluppa e porta in
attuazione quanto previsto nel Piano Regolatore Generale.
Il Tevere è una vera e propria infrastruttura verde e blu che con i suoi 75 km di paesaggi naturali,
urbani e periurbani da Settebagni a Ostia Antica, attraversa l’Agro romano a nord, la città ‘moderna’ del Flaminio, il Centro storico dentro le mura, l’ex città industriale di Ostiense-Marconi fino ai paesaggi agrari della duplice foce del Tevere.
Sono tre i grandi obiettivi strategici del PSO per il Tevere: un sistema di spazi verdi e blu per una transizione ecologica di valore paesaggistico e sociale; una rete di mobilità sostenibile per un’accessibilità diffusa e per tutti alla scala urbana e di prossimità; un arcipelago di centralità urbane e locali nel quadro di una rinnovata coesione sociale nei luoghi dell’abitare.
Il Piano Strategico e Operativo Tevere è stato presentato in Assemblea Pubblica del CdF Tevere il 23 luglio presso Palazzo Valentini per consentire un’ampia partecipazione e spazio di confronto, dando il via anche alla fase procedurale delle osservazioni che saranno successivamente oggetto di valutazione per il recepimento.
Conclusasi la fase delle osservazioni, il Piano Strategico e Operativo Tevere verrà portato in discussione in Assemblea Capitolina per la definitiva approvazione. segue…