Rebirth Forum Roma
3-7 maggio 2025
Rebirth Forum Roma II edizione. Casa dell’Architettura.
Tavolo: LE ACQUE DI ROMA: I FIUMI E IL MARE
Abbiamo partecipato con entusiasmo e grande impegno al Tavolo di confronto e partecipazione.
Presenti: Andrea Conte, Daniele Cimaglia e Cecilia Daniele (Studio Andreco / Futurecologies / Climate Art Project); Valeria Sassanelli, Rosario Pavia, Gabriella Polizzi e Giuseppe Teano (TEVERETERNO); Paola Cannavò e Laura Clerici (Agenda Tevere e CdF Tevere da Castel Giubileo alla foce); Riccardo Leone, Fabrizio Martocchia e Gianpiero Russo (Contratto di fiume per l’Aniene – CMRC); Laura Mura e Milco Rufini (Regione Lazio – Direzione Ambiente – Area Pianificazione Aree Naturali Protette); Raffaella Bullo (PCSI – Plastic Crime Scene Investigation – Università di Palermo); Gabriele Agostini e Luisa Briganti (Centro Sperimentale di Fototografia); Francisco Navarrete Sitja (Associazione Collettivo L’Aquila Reale E.T.S.); Paola Veronese e Sven Otto Scheen (Sentiero Pasolini); Alberto Acciari e Irene Ianiro (TEVERE DAY); Pietro Pieralice (Insieme per l’Aniene APS); Stefania Pettinato (facilitatrice).
Concetti chiave espressi nel documento finale:
Esistenza e riconoscibilità del sistema acque. Cura, tutela e valorizzazione. Qualità delle acque. Monitoraggio partecipato Citizen Science. Gestione del rischio idraulico. Biodiversità e funzionalità ecologica. Fiumi e territorio spazio pubblico. Accessibilità e fruibilità. Conoscenza e partecipazione attiva. Capitale naturale e servizi ecosistemici. Superamento della frammentazione (competenze amministrative e governance, interessi pubblici e privati, protagonismi e personalismi). Revisione del sistema normativo delle aree naturali protette. Estensione della Riserva del Litorale anche al mare. Abbattimento dei confini verso le soglie invisibili. Continuità di protezione di acque e territorio costiero. Visione da antropocentrica ad ecocentrica. Recupero della memoria storica delle acque di Roma. Necessità di un sistema di gestione unico, quale discutere e costruire? L’Ente parco? La Fondazione di partecipazione? Un maggior protagonismo di Roma Capitale per la fruizione delle sponde?
Il Sistema acque bene comune da garantire alle generazioni future: no ai disastri ambientali quali il Porto Crocieristico di Fiumicino!.
La proposta finale del Tavolo è il riconoscimento della personalità giuridica del sistema acque dolce-salato e l’applicazione della Nature Restoration Law.
Biennale di Venezia
Anche 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝘽𝙞𝙚𝙣𝙣𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙞 𝘼𝙧𝙘𝙝𝙞𝙩𝙚𝙩𝙩𝙪𝙧𝙖 𝙙𝙞 𝙑𝙚𝙣𝙚𝙯𝙞𝙖 2025 𝙡’𝘼𝙜𝙚𝙣𝙙𝙖 𝙙𝙞 𝙍𝙤𝙢𝙖 𝙨𝙪𝙡 𝙏𝙚𝙫𝙚𝙧𝙚.
A Venezia nell’ambito della 19ª Biennale di Architettura, il 𝐋𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐑𝐨𝐦𝐚𝟎𝟓𝟎 presenta «𝑪𝒂𝒏𝒕𝒊𝒄𝒐 𝑻𝒊𝒃𝒆𝒓𝒊𝒏𝒐», un affresco sul futuro di Roma, con un focus sulla biodiversità urbana e sul ruolo centrale del fiume Tevere come motore di rigenerazione ecologica e sociale. L’acqua come infrastruttura viva e generativa, capace di attivare nuove forme di connessione tra centro e periferie, tra natura e città, tra passato e futuro.
Agenda Tevere è tra le associazioni che hanno contribuito ai lavori de Laboratorio Roma050
Parco di Affaccio di Ostia Antica
Un altro traguardo importante per il Tevere, la città e la comunità!
Sabato 17 maggio 2025 alle ore 12:00 verrà inaugurato il Parco di Affaccio di Ostia Antica, uno dei cinque parchi d’affaccio giubilari realizzati nell’ambito degli interventi di Roma Capitale per il Giubileo 2025.
Cinque parchi, cinque azioni del Contratto di Fiume Tevere, nati dalla visione di creare luoghi utili al coinvolgimento delle realtà presenti, riqualificando aree degradate e restituendo alla città luoghi accessibili e condivisi. Un grande passo verso una città che riconosce il valore del proprio fiume e lo restituisce ai cittadini, per assicurare la fruizione e la valorizzazione ecologica.
Tevere: un patrimonio da salvaguardare
21 maggio evento conclusivo de “Tevere: un patrimonio da salvaguardare”
Azione del Contratto di Fiume Tevere realizzata dal Liceo Scientifico Farnesina
Oggi nell’Aula Magna del Liceo Scientifico Farnesina sono stati presentati dagli studenti gli esiti del progetto, realizzato in collaborazione con l’Associazione Agenda Tevere Onlus, quale azione del Programma Triennale 2022-2025 del CdF Tevere da Castel Giubileo alla Foce. Un percorso di educazione ambientale e cittadinanza attiva, con focus sull’ambiente fluviale urbano del fiume Tevere, avviato a febbraio 2025 e conclusosi a maggio.
13 uscite didattiche, 60 ore di attività conoscitiva e di citizen science lungo le sponde del fiume, cicli di attività di laboratorio scolastico hanno visto partecipi 24 classi del Liceo con oltre 500 studenti coinvolti!
L’azione del CdF Tevere ha costruito un percorso formativo per offrire agli studenti una conoscenza approfondita della biodiversità fluviale, l’inquinamento e la gestione sostenibile del territorio, con l’obiettivo di promuovere comportamenti responsabili e partecipativi per la tutela del territorio.
Il Liceo Farnesina è la prima istituzione scolastica a Roma ad aver sottoscritto il Contratto di Fiume Tevere impegnandosi così a promuovere un’azione concreta per il miglioramento dell’ambiente fluviale.
All’evento conclusivo hanno partecipato Sabrina Alfonsi Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Roma Capitale e Rocco Ferraro consigliere capitolino con Delega Ambiente Città Metropolitana di Roma Capitale Soggetto Responsabile della gestione ed attuazione dei Contratti di Fiume Tevere e Aniene.
Con il Liceo Scientifico Farnesina guardiamo già alla costruzione della prossima azione nel CdF Tevere per far vivere una nuova esperienza di conoscenza del fiume e del suo rapporto con la città: in acqua a pagaiare!